Il tavolo sulla vertenza Indesit al ministero dello Sviluppo si riunirà nuovamente dopo la pausa estiva, il 17 settembre. Incontro ”di aggiornamento”, oggi, per fare il punto sugli sviluppi del confronto tra azienda, sindacati, e istituzioni locali, con la mediazione del ministero:
lo ha presieduto il sottosegretario Claudio De Vincenti. A quanto si apprende, nell’incontro di oggi l’azienda, rappresentata dal direttore risorse umane e dal direttore industriale, ha chiarito nel confronto con i sindacati che i 70 milioni di euro di investimenti previsti per il triennio 2014-20116 sono totalmente destinati a rafforzare e a dare futuro alle produzioni degli stabilimenti italiani del gruppo Le istituzioni hanno aggiornato le parti sociali sugli strumenti che potranno mettere in campo e che sono stati individuati nella riunione al ministero del 23 luglio, tra istituzioni e azienda. Strumenti potranno mettere a disposizione a supporto dei territori interessati dalla riorganizzazione: l’attenzione si è concentrata sui contratti di sviluppo che può mettere a disposizione il Governo. L’entità e l’applicabilità delle misure è in fase di approfondimento da parte dei tecnici. Indesit ha quindi confermato che ogni strumento e risorsa che potrà essere messo a disposizione verrà aggiunto ai 70 milioni e utilizzato per migliorare il piano di riassetto. Ha anche ribadito che le possibili migliorie dovranno andare nella direzione di rilanciare le produzioni italiane del gruppo e renderle sostenibili nel medio-lungo periodo e che per salvaguardare il lavoro in questa fase di riorganizzazione auspica misure come i contratti di solidarietà.