Gli Stati Uniti riapriranno domani 18 delle sedi diplomatiche chiuse in Medio Oriente e Nord Africa chiuse la scorsa settimana a seguito dell’allarme terrorismo. Rimarranno ancora chiuse l’ambasciata nello Yemen, il paese dove e’ registrato il maggior livello di rischio attentati, e il consolato di Lahore, in Pakistan, evacuato ieri dopo un nuovo allarme.
Questo specifico nuovo allarme ha fatto scattare la massima allerta da parte delle autorita’ pakistane e anche nella vicina India. L’ufficio dell’intelligence nazionale ha infatti diffuso una nota ai distretti di polizia in cui si avvisa del rischio di attentati in vista della festa dell’indipendenza il prossimo 15 agosto. Nella conferenza stampa di ieri sera, Barack Obama ha detto che l’allarme scattato la scorsa settimane mostra come il cancro di al Qaeda e’ “andato in metastasi”, affermando che le misure di sicurezza adottate in questi giorni non sono in contrasto con quanto da lui affermato a maggio riguardo al fatto che al Qaeda e’ stata decimata. E’ “meno probabile” che i terroristi siano in grado di portare avanti “attacchi spettacolari” come quelli dell’11 settembre, ma hanno ancora la capacita’ di “colpire le nostre ambasciate, i nostri interessi economici e destabilizzare ed portare distruzione in Paesi dove l’apparato di sicurezza e’ debole”.