Un pensionato francese è stato ucciso sotto gli occhi della moglie e della nipotina mentre cercava di fermare due ladri su uno scooter che avevano rapinato una tabaccheria. Jacques Blondel, 61enne dipendente dell’Air France in pensione, è stato assassinato in strada a Marignane, periferia sud di Marsiglia, dopo aver fronteggiato due balordi ieri notte.
Dipinto come un eroe dal ministro degli Interni e dalle autorità locali, l’uomo ha cercato di intervenire una volta resosi conto che dalla tabaccheria stavano fuggendo due rapinatori. Lo hanno riferito testimoni oculari. Con la sua auto ha speronato lo scooter dei malviventi, poi è uscito dalla sua auto con una mazza da baseball e una bottiglia di spray al peperoncino. Ha cercato di far ragionare i due ladri e a uno è persino riuscito a sottrarre una pistola. Ma dopo aver sparato la prima volta in aria, l’altro rapinatore lo ha colpito prima alla coscia e poi allo stomaco. Mentre i due ladri si davano alla fuga, la moglie di Blondel – un’infermiera che era in auto con la nipote di quindici mesi – ha cercato di medicare le ferite del marito, che però è deceduto dopo il trasporto in ospedale. Uno dei due sospetti rapinatori è stato arrestato poco dopo a Marignane e arrestato, l’altro è ancora latitante. La città era in lutto questa mattina, con bandiere a mezz’asta e il sindaco Eric Le Disses che ha sottolineato come il pensionato “abbia pagato con la vita il suo atto di coraggio”. Anche il ministro degli Interni, Manuel Valls, ha avuto parole di elogio per Blondel. “Esalto il coraggio di quest’uomo. Ciò che ha fatto rappresenta un atto di coraggio che impone rispetto”, ha detto ai giornalisti, ricordando che questo omicidio deve rappresentare un campanello di allarme di fronte alla crescita del crimine.