Dieci appartenenti a clan di spacciatori sono stati arrestati dalla polizia nell’ambito delle indagini su una sparatoria nella quale martedi’ scorso fu uccisa una bambina di sette anni vicino a Siviglia.
Tutte sono accusate di omicidio. La polizia ha anche recuperato 150 mila euro frutto dello spaccio di droga e 10 chili di oro. Una donna ha ottenuto la liberta’ vigilata in quanto deve accudire i suoi due figli piccoli. Le persone arrestata sono tutte appartenenti a un clan rivale di quello oggetto della spedizione punitiva, decisa per uno sgarro su una partita di droga non pagata. Ne’ la bambina ne’ i suoi genitori, rimasti feriti, appartengono alle famiglie coinvolte. Nel corso della sparatoria, alcuni proiettili sono entrati nell’abitazione della piccola e uno l’ha raggiunta mortalmente alla schiena.