Mentre prosegue la caccia all’assassino della commerciante Maria Angela Granomelli, uccisa lo scorso tre agosto nella sua gioielleria a Saronno (Varese), stamani sono comparsi in provincia di Varese e di Milano otto camion-vela con l’avviso di una taglia di 50 mila euro per la cattura dell’omicida.
L’iniziativa e’ stata lanciata – all’insaputa delle forze dell’ordine – da un imprenditore, Mirko Rosa, titolare di un’attivita’ di compravendita di oro usato e conoscente della famiglia della vittima, 62 anni, uccisa da un uomo che e’ rimasto nel negozio per circa 40 minuti comportandosi come un normale cliente e all’improvviso l’ha colpita alla testa con un portagioie e per una trentina di secondi ha infierito con calci e pugni fino a provocarne la morte. Poi e’ fuggito portando via gioielli dal valore di poche centinaia di euro. Sui manifesti esposti sui camion compaiono tre fotogrammi dell’uomo ripreso dall’impianto di videosorveglianza installato all’interno del negozio con la scritta ”ricercato per l’omicidio di una donna a Saronno, ricompensa di 50 mila euro per la cattura di questo assassino”. I mezzi circolano sulle strade, e sono stati posizionati in alcuni punti di grande passaggio per attirare l’attenzione. Una iniziativa che ha diviso i cittadini tra favorevoli e contrari, tra chi la definisce una ”trovata pubblicitaria” e chi giudica la taglia un mezzo utile per arrivare a una svolta nelle indagini. L’uomo finora e’ riuscito a far perdere le tracce e resta un mistero anche il movente dell’omicidio avvenuto all’improvviso, senza che l’assassino manifestasse prima di colpire atteggiamenti aggressivi o minacciosi. Nei giorni scorsi la Procura di Busto Arsizio e i carabinieri, che stanno conducendo le indagini, hanno diffuso cinque immagini sfocate del killer e hanno aperto un numero verde che ha raccolto un migliaio di segnalazioni. Tutti i racconti attendibili sono stati vagliati attentamente, ma nessuno si sarebbe rivelato utile per identificare l’uomo. Ieri mattina l’ultimo falso allarme. Alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di un uomo sospetto nel centro di Saronno, vicino alla gioielleria Il dono di Tiffany dove e’ stata uccisa la commerciante. Sono intervenuti i carabinieri, hanno identificato l’uomo ma dai controlli e’ emerso che si trattava di un semplice passante, totalmente estraneo ai fatti.
