NAPOLI – La III Commissione consiliare permanente (Attività produttive, Programmazione, Industria, Commercio, Turismo, Lavoro e altri settori produttivi), presieduta da Giovanni Baldi (PdL), ha incardinato l’esame della proposta di legge in materia di Tutela della concorrenza nel settore della distribuzione commerciale, ad iniziativa dell’assessore regionale alle attività produttive Fulvio Martusciello, insieme con la consigliera Flora Beneduce (PdL), alla quale, su indicazione dell’Ufficio Legislativo, è stata modificata la denominazione in “Nuova disciplina in materia di distribuzione commerciale”.
Su proposta del vice presidente Angelo Consoli (Udc), la Commissione ha deciso all’unanimità di istituire una Sottocommissione, presieduta da Consoli e composta dai consiglieri Antonio Marciano (Pd) e Luciano Schifone (PdL), e dall’assessore Martusciello, per esaminare gli emendamenti e giungere in tempi rapidi ad testo condiviso da sottoporre alla Commissione e, poi, al Consiglio. Il presidente Baldi ha convocato la Sottocommissione per martedì prossimo alle ore 11,00.
Nella riunione odierna, la III Commissione ha anche approvato all’unanimità le Modifiche al Regolamento regionale 2 aprile 2010 n.9 – Regolamento di attuazione di cui alla Legge regionale 18 novembre 2009 n.14 art. 54 comma 1 lett. B) “Testo Unico della normativa della Regione Campania in materia di lavoro e formazione professionale per la promozione della qualità del lavoro” – Disciplina dei tirocini di formazione e orientamento -:, la delibera di Giunta regionale, ad iniziativa dell’assessore regionale al lavoro Severino Nappi, procede, nel rispetto dei tempi previsti, all’adeguamento del Regolamento regionale n. 9 del 2010 riguardante i tirocini formativi e l’orientamento a quanto previsto dall’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sancito in sede di Conferenza Permanente il 24 gennaio 2013.
“E’ un provvedimento importante che disciplina lo svolgimento dei tirocini in Campania e che vede la nostra Regione tra le prime a rispettare i tempi e che detta regole e criteri per sostenere i giovani nell’ingresso nel mondo del lavoro ed anche coloro che sono stati espulsi e necessitano di una ricollocazione” – ha spiegato l’assessore regionale al lavoro Severino Nappi, che ha aggiunto: “tra le principali misure previste da provvedimento, condiviso, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni, dalle parti sociali e datoriali, il trattamento economico più alto di quello stabilito in Conferenza Stato-Regioni a favore dei tirocinanti, la semplificazione dell’accesso al tirocinio, meccanismi di verifica e di controllo più stringenti”.
A sottolineare l’importanza e la condivisione politica del Regolamento i consiglieri Angelo Consoli (Udc) e Luciano Schifone (PdL): per il primo, “esso va incontro ad una fascia molto ampia di potenziali interessati ed è una misura di grande civiltà sia per i giovani in cerca di prima occupazione che di coloro che purtroppo l’hanno persa e devono rientrare nel mondo del lavoro”; per il secondo “la Regione Campania è all’avanguardia nel promuovere strumenti per l’occupazione giovanile nell’ambito dei quali il tirocinio assume una importanza strategica e, per questo, necessita anche di adeguati strumenti di comunicazione affinchè si possa incentivare l’accesso della più ampia platea di giovani”.
Positivi i commenti anche degli esponenti dell’opposizione Anita Sala (Centro Democratico), per la quale “il Regolamento è all’avanguardia nel disciplinare l’accesso ai tirocini ed è fondamentale sostenere tutti gli strumenti a favore dell’occupazione giovanile e monitorarne l’effetto in termini occupazionali”. Sul tema del monitoraggio e della verifica dell’impatto occupazionale dei tirocini è intervenuto anche il consigliere, segretario della III Commissione, Antonio Marciano (Pd), il quale ha sottolineato:“condivido i rilievi critici formulati dalle parti sociali circa la mancanza di dati sull’andamento dei tirocini negli anni passati e sul loro impatto occupazionale, dati fondamentali per avere cognizione della loro effettiva ricaduta sul territorio campano” e ha evidenziato “la forte frustrazione dei giovani disoccupati e delle imprese di fronte alla mancata erogazione, fino ad oggi, dei contributi previsti per i tirocini. Adesso – ha concluso Marciano – auspichiamo che questo problema venga risolto e che questo strumento possa effettivamente dare risultati positivi per l’occupazione giovanile, motivo per il quale il nostro partito offre il proprio contributo costruttivo”.
L’assessore Nappi si è impegnato a comunicare alla Commissione, tramite l’Agenzia regionale per il lavoro e l’istruzione, i dati relativi al monitoraggio sull’andamento dei tirocini in Campania.