Damasco ha inviato all’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opcw) una prima lista relativa al proprio arsenale. “Abbiamo ricevuto una parte dei documenti e ne attendiamo altri”, ha riferito un portavoce dell’Opcw. Al governo siriano era stata data la scadenza di sabato, domani, per una completa documentazione sulle armi chimiche delle quali e’ in possesso, necessaria alla definizione del piano russo-americano per la presa in consegna e la distruzione dell’arsenale.
Quanto fornito adesso, ha riferito la stessa fonte dell’organizzazione con sede a Ginevra, “e’ abbastanza lungo e va tradotto” e forse e’ questa la ragione del rinvio di una riunione che l’Opcw avrebbe dovuto tenere domenica, in vista dell’inizio dell’Assemblea generale dell’Onu e di quegli appuntamenti a margine della sessione in cui sara’ affrontata, tra gli altri temi, la questione siriana.