L’Occidente riconosca il diritto dell’Iran ad arricchire l’uranio sul suo territorio. ”L’Occidente – ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani – deve riconoscere tutti i diritti della nazione iraniana, inclusi quelli al nucleare e all’arricchimento dell’uranio sul suo territorio nel quadro delle regole internazionali”. Il diritto all’arricchimento dell’uranio è un punto fermo della strategia negoziale iraniana: ”In questi negoziati – ha ribadito Rohani come riferisce l’agenzia Fars – tutti i diritti della nazione iraniana, inclusi i diritti nucleari e i diritti all’arricchimento sul territorio dell’Iran, dovrebbero essere accettati nel quadro delle norme e dei regolamenti internazionali”.
Nel riferirsi ai colloqui con l’Occidente, parlando ad una parata militare Rohani ha detto che ”siamo pronti a patto che non vi siano precondizioni per i negoziati”. Domani l’Iran assumera’ il controllo della centrale nucleare civile di Bushehr costruita dai russi nel sud del Paese. Lo ha annunciato Ali Akbar Salehi, capo dell’Organizzazione iraniana dell’energia atomica precisando che ”ancora per due anni Bushehr restera’ sotto garanzia russa con esperti russi sul posto”. Il passaggio delle consegne più o meno per questi giorni era stato annunciato a più riprese nell’ultima settimana e, come ricorda l’agenzia iraniana Isna, Salehi aveva già annunciato che l’Iran avrebbe assunto la responsabilità dell’impianto il 24 settembre. Ora l’Isna precisa che domani vi sarà una cerimonia con Salehi e il capo del contractor russo Atomstroyexport, Dan Belenky. Verrà firmato un ‘protocollo’ per la presa di controllo. Bushehr è la prima e unica centrale atomica dell’Iran, il cui programma nucleare è sospettato di finalità militari.