Sul fronte Congresso Pd interviene anche il sindaco di Torino, Piero Fassino. “Penso che sia positivo che si sia stabilita la data delle primarie l’8 dicembre”. Il presidente dell’Anci si è detto convinto che non ci saranno degli slittamenti. “Non mi pare proprio che ci sia questa intenzione in nessuno”.
Quanto alle questioni in sospeso: “Adesso – ha concluso il sindaco di Torino – la Direzione del partito deve armonizzare questo percorso con lo statuto vigente visto che non si sono apportate le modifiche preventivate”. Invita ad abbassare i toni uno dei candidati in campo per la segreteria – Gianni Cuperlo: “Penso sia arrivato il momento di farla finita con le dichiarazioni e le polemiche sulle regole che ci devono portare al prossimo congresso – afferma Cuperlo -. Sono certo che Guglielmo Epifani, Davide Zoggia e chi sta lavorando per affrontare e risolvere le questioni aperte sapranno trovare la soluzione che ci deve portare a svolgere le primarie per il segretario l’8 dicembre”. Toni più critici, invece, da Alessandra Moretti che giudica l’Assemblea un “pessimo spettacolo per colpa delle correnti. Il comitato è figlio della logica spartitoria che ha determinato l’impasse. Chiediamo ai candidati alla segreteria un metodo nuovo”.