In seguito al servizio video di Campania Notizie (clicca qui per l’articolo e il video) sulla presenza di una grande quantità di amianto in un terreno al confine tra Cesa e Sant’Arpino, il sindaco Eugenio Di Santo si è recato immediatamente sul posto insieme con il comandante dei Vigili Urbani Lucio Falace, e avendo verificato la situazione ha disposto di mettere in atto tutte le procedure necessarie per la rimozione.
“Ringrazio innanzitutto Campania Notizie ed Enzo Tosti del Coordinamento Comitati dei Fuochi – dichiara il sindaco Di Santo – per averci consentito di individuare questo terreno incolto e incustodito dove sono stati effettuati diversi sversamenti di amianto. Devo precisare però che non avevamo mai ricevuto alcuna segnalazione in merito come viene affermato nel servizio o ci saremmo sicuramente attivati prima. Appena individuata l’area, infatti, mi sono recato personalmente sul posto e ho immediatamente dato disposizione di mettere in atto tutte le procedure di sicurezza e di procedere nel più breve tempo possibile alla rimozione. Chiuderemo inoltre tutti gli accessi al terreno per impedire a chiunque di accedervi. E’ fondamentale per noi – continua – ricevere queste segnalazioni affinchè possiamo far sì che cose del genere non si verifichino più. E’ preciso dovere di chi amministra tutelare la salute pubblica e fare tutto il possibile perché la terra in cui viviamo non sia più maltrattata e umiliata ed è quello che la nostra amministrazione sta facendo fin dall’insediamento. Il sistema di videosorveglianza che stiamo estendendo all’intero territorio comunale ci permette di controllare eventuali abusi ma ovviamente le segnalazioni dei cittadini sono per noi fondamentali per poter intervenire laddove non ci sono le telecamere. Inoltre abbiamo effettuato la bonifica di diverse zone. Ma c’è ancora tanto da fare e solo unendo le forze potremo davvero cambiare le cose. Noi diciamo con forza SI alle bonifiche e ai controlli su tutto il territorio – conclude – e SI alla consapevolezza e alla speranza che la terra dei fuochi si trasformi nella terra della vita”.
NOTA DEL DIRETTORE
Devo dare atto al sindaco Eugenio Di Santo di aver mostrato una lodevole tempestività che spesso non si riscontra in chi amministra gli enti locali. Sono testimone del suo pronto intervento, in seguito al nostro servizio, in quanto io stesso gli ho indicato telefonicamente la strada quando il primo cittadino santarpinese mi ha contattato mentre si recava di persona sul posto. Registro inoltre con molto piacere che il sindaco Di Santo ha apprezzato il nostro lavoro di cronisti, a differenza di altri amministratori che guardano con diffidenza i giornalisti “scomodi” e dimostrano insofferenza di fronte all’azione di denuncia degli organi di informazione.
Mario De Michele