SANTA MARIA CAPUA VETERE– Con una bella e partecipata cerimonia è stata inaugurata mercoledì 26 ottobre la Sede di S. Maria Capua Vetere in via Pierantoni, 5. Questo presidio della CISL in uno dei più importanti Comuni della nostra provincia nasce dalla sinergia e collaborazione tra la Categoria dei Pensionati, la FNP, e la Categoria dei Lavoratori delle Costruzioni, la FILCA , categorie dalla forte caratterizzazione e radicamento territoriale in ragione delle loro peculiarità associative e di intervento sindacale.
Alla manifestazione inaugurale hanno partecipato numerosi lavoratori edili, pensionati, ma anche lavoratori di altre categorie per i quali la Sede funzionerà non solo come punto di incontro ma anche e soprattutto per fornire servizi nel campo previdenziale, fiscale, di lettura della busta-paga e controllo della situazione contributiva, di assistenza sulla disoccupazione agricola e di tutela dei consumatori. In sintesi è l’intero sistema dei servizi CISL, tramite le sue strutture dell’INAS, del CAF, dell’ADICONSUM, a mobilitarsi per dare risposte agli iscritti e ai cittadini in un Comune importante qual è quello sammaritano. Nei loro brevi interventi, il Segretario Generale della FNP, Mario DI IORIO e il Segretario Generale della FILCA, Giovanni LETIZIA, hanno sottolineato l’impegno delle due categorie a rafforzare sempre di più la presenza e il radicamento nel territorio, necessarie per dare risposte concrete e articolate ad una domanda sociale di lavoratori, pensionati e cittadini che si fa più complessa, e che si rivolgono al sindacato non solo per avere assistenza ma anche per ottenere risposte sul piano dei servizi sociali. Da questo punto di vista è necessario, come ha affermato nelle sue conclusioni il Segretario Generale della CISL Carmine CRISCI, aprire una stagione di contrattazione territoriale con gli Enti locali sulle questioni socio-sanitarie, ma anche del sostegno alle giovani coppie, sugli asili-nido, sui centri di socializzazione degli anziani e in questo senso sarà inoltrata una richiesta di incontro al Sindaco di S.Maria C.V. A questa domanda sociale, resa ancora più pressante dalla crisi in atto, i Comuni non possono pensare di non rispondere rifugiandosi dietro la mancanza di risorse e i tagli fatti dal Governo. La CISL- hanno detto in perfetta armonia i due leaders di categoria e il Segretario generale della CISL- è disposta a scendere in piazza insieme ai Comuni contro i tagli, ma occorre che i Comuni diano esempio di virtù abolendo le consulenze inutili e costose, gli sprechi, i costi impropri della macchina amministrativa e non pensando di poter scaricare sempre sulle fasce sociali più deboli ed esposte. In un clima di entusiasmo, e anche di legittimo orgoglio per una rinnovata iniziativa di presenza sul territorio, allietato da un simpatico buffet e da un brindisi inaugurale si è chiusa la serata.