di Rosa de Lucia*
Le questioni ambientali rappresentano uno dei punti importanti del mio programma ed è per questo importante che i cittadini maddalonesi sappiano con precisione, e da me, quello che è lo stato dell’arte su questo delicato tema. Andiamo con ordine e partiamo dalla fase commissariale. Alla fine del 2011 visto che l’Ente non aveva raggiunto i livelli imposti di differenziata, la Prefettura ha provveduto alla nomina del commissario ad acta, individuato nel segretario comunale Maria Carmina Cotugno.
A quattro mesi dal mio insediamento le percentuali di raccolta differenziata sono state rispettivamente nel mese di giugno di 30,58%, di luglio del 30,98%, di agosto del 35,21% e di settembre del 32,86%. Appena insediata mi sono ritrovata con cinque piattaforme per lo smaltimento, per la cui diminuzione sto lavorando. Oltre alle diverse piattaforme, tra gli inconvenienti c’era anche una gara sospesa che ha rischiato di farci trovare, ancora una volta, con i rifiuti in strada. Da sindaco, ma anche da delegato all’ecologia sto mettendo in essere tutte le iniziative per contrastare il fenomeno dello smaltimento abusivo dei rifiuti ma anche salvaguardare l’ambiente e il territorio, vituperato in questi anni.
Partiremo a breve con le Gav, guardie ambientali volontarie che monitoreranno il territorio e provvederanno a sanzionare coloro che depositano rifiuti non differenziati e al di fuori degli orari previsti, collaborando con le forze della Polizia municipale . Nei prossimi mesi avrà inizio una campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata e solo dopo si comincerà con il pugno di ferro. Proprio a dimostrazione che l’amministrazione è fattiva e attenta ai problemi ambientali, stiamo anche lavorando alla realizzazione di una nuova isola ecologica utilizzando i fondi che a breve saranno messi a disposizione, con un bando già pubblicizzato dalla Regione e di prossima pubblicazione.
L’obiettivo resta quello dell’estensione del servizio di raccolta differenziata porta a porta sul territorio comunale e anche di domenica, visto che ciò oggi non avviene. Per quanto riguarda il fronte della differenziata, stiamo predisponendo l’attivazione di un progetto, già sperimentato su scala nazionale, che permette di garantire una premialità ai cittadini che effettuano regolarmente la raccolta. Siamo stati chiari fin dal nostro insediamento su quelle che sono le questioni ambientali. Con delibera numero 1 abbiamo aderito al Protocollo della Terra dei Fuochi. In un primo momento eravamo stati esclusi, solo dopo mie pressioni e con documentazione allegata, siamo stati reinseriti e stiamo partecipando ad un bando che prevede lo stanziamento di 250mila euro per il potenziamento della video sorveglianza nelle zone a maggior impatto di sversamento illecito e per la riqualificazione delle stesse zone.
Un’altra svolta epocale è avvenuta sul versante Cementir. Ci sono state pagate somme che appartenevano a vecchie insolvenze che, sebbene confluite nella massa passiva, non erano mai state versate. Abbiamo espresso chiaramente il nostro ‘no’ a Cementir, sottoscrivendo un documento condiviso da maggioranza e opposizione, in cui non diciamo solo ‘no’, ma motiviamo la nostra scelta. Vogliamo conoscere i tempi e le quantità di escavazione e chiediamo il rispetto delle leggi. Istituiremo il registro dei tumori, a tal proposito ho già avuto diversi incontri con le associazioni ambientaliste ed ho già richiesto l’implementazione all’Arpac delle centraline per il monitoraggio dell’acqua e dell’aria.
Per Lo Uttaro stiamo elaborando una delibera di moratoria e stiamo dialogando con l’Asi per individuare aree alternative come prevede la norma. Per la vicenda di Masseria Monti appoggeremo la bonifica, sebbene si tratti di un terreno privato, e il progetto che prevede la realizzazione della via dell’acqua. Per Foro Boario sono state già avviate le procedure di bonifica e siamo in attesa degli adempimenti amministrativi da parte della società appaltatrice individuata dalla Regione. Annuncio che Rosa de Lucia parteciperà alla marcia per la vita organizzata dal Comitato Maddaloni Terra dei Fuochi e ci renderemo disponibili, così come lo siamo stati fin dall’inizio.
*Sindaco di Maddaloni