«È giusto essere abbandonato dalle istituzioni che dovrebbero proteggermi?». Questo l’interrogativo stringente che Umberto Carfora, 20enne di Maddaloni, affetto da una grave patologia, ha posto alle istituzioni. Lo ha fatto attraverso manifesti giganti fatti affiggere nelle zone principali della città.
Una protesta rumorosa da parte di un giovane sfortunato che non può camminare e non può alzare la voce, ma che ha deciso di “mobilitarsi” per scuotere le istituzioni affinché persone e famiglie che si trovano nella stessa condizione non sia abbandonati da chi ha il dovere di aiutarli.