Una strategia di marketing della droga studiata non tanto per velocizzare i tempi di consegna, quanto per evitare di essere intercettato.
Grazie a WhatsApp Messenger, l’app di messaggistica mobile che consente di scambiarsi messaggi con i propri contatti, un 35enne napoletano residente a Reggio Emilia da circa tre anni ‘gestiva’ lo spaccio di marijuana e cocaina. Il pusher faceva consegne a domicilio ai clienti che erano impossibilitati a raggiungerlo. Lo hanno arrestato i carabinieri.