NAPOLI– La Campania è la prima regione italiana a partire con i poli formativi: l’annuncio è stato dato in occasione dell’incontro ‘Poli che attraggono, 100 opportunità di formazione e lavoro per i giovani della Campania’ organizzato dalla Regione Campania al quale ha partecipato anche il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione Gabriele Toccafondi.
Il progetto mette in contatto mondo della scuola, lavoro e impresa ed è finanziato dal Piano di Azione per la Coesione con uno stanziamento di 50 milioni di euro. Sono coinvolti 1.248 istituti tecnici e professionali, circa 2mila soggetti tra aziende, istituzioni e associazioni di imprese e 125 enti di formazione accreditati. Una occasione importante per i giovani studenti campani che attraverso la pratica avranno l’opportunità di affinare le competenze formative e manageriali. In Campania attualmente i poli formativi sono 96 divisi tra i settori agroalimentare, manifattura e artigianato, meccanica, impianti e costruzioni, cultura, informazione e tecnologie informatiche, turismo e sport, servizi commerciali, trasporti e logistica, servizi alla persona. In cima alla lista c’è Napoli (56), seguita da Caserta (15), Salerno (10), Benevento (9), Avellino (6).