Accusato di violenza sessuale nei confronti di una 23enne caporale degli alpini, Gianluca Sferra, sergente maggiore di 30 anni originario di Cassino, è stato condannato dal Tribunale di Aosta a un anno e otto mesi di reclusione.
Per l’accusa, il 3 maggio 2012 a Fenis, dopo una cena di fine corso dei volontari in ferma prefissata, aveva preso da parte la vittima, visibilmente ubriaca, per palpeggiarla e baciarla, prima in un parcheggio e poi sul pullman del Centro addestramento alpino.