E’ stata condannata a 3 anni e 4 mesi la donna di nazionalità romena accusata di aver venduto il proprio bambino, nel 2005, a una coppia di coniugi di Santarcangelo di Romagna.
La coppia, accusata di alterazione di stato in concorso, aveva già patteggiato 3 anni mentre la straniera è irreperibile da quando è ritornata nel suo paese di origine. Nel 2005 la romena aveva partorito all’ospedale di Rimini.