Un 23enne di Rosarno, che abita con la famiglia a Reggio Emilia, è stato arrestato dai Cc su ordine di carcerazione della Procura minorile di Reggio Calabria: deve scontare tre anni e mezzo di reclusione per detenzione illegale di armi.
La madre, che ha cercato di depistare i militari sostenendo che il figlio non era in casa, è ai domiciliari per aver nascosto un fucile a pompa, cartucce e pallettoni quand’era in Calabria. Anche il padre finì nei guai, nell’operazione Edilpiovra.