“La Festa dei Gigli di Nola è finalmente patrimonio dell’umanità”. Cosi l’Assessore al Turismo e ai Beni culturali, Pasquale Sommese. “Anche per l’ Unesco i nostri Gigli rappresentano il fior fiore della cultura prodotta dall’uomo. Ripartiamo da qui. Dobbiamo immaginare uno sviluppo diverso per il territorio, un futuro che dovrà passare necessariamente attraverso una potentissima operazione di valorizzazione del nostro immenso patrimonio culturale. Ma è un inizio verso un progetto di sviluppo del territorio dove i beni culturali rappresentano il settore strategico e trainante per l’intera economia locale”.
L’obiettivo-continua l’Assessore Sommese– è quello di integrare, fare sistema, mettere in rete i vari interventi nei diversi settori: trasporti, ambiente, sicurezza e tutto quello che rappresenta il nostro territorio in funzione di una valorizzazione e una fruizione turistica dei nostri beni culturali. Insomma, questo museo a cielo aperto che è la Campania, può e deve essere la risorsa economica centrale e strategica per i nostri territori”.