Onde alte anche tre metri hanno flagellato per metà giornata le coste di Capri, affollata di turisti per le giornate di festa. Una mareggiata di estrema violenza ha caratterizzato la giornata di Santo Stefano sull’isola azzurra. Per diverse ore i collegamenti marittimi in tutto il Golfo di Napoli sono stati completamente interrotti, poi nel pomeriggio il miglioramento delle condizioni meteo ha permesso di riattivare le sole linee dei traghetti mantenendo lo stop per i mezzi veloci. Stamane l’unico mezzo a salpare era stata la nave “Driade” della Caremar partita alle 7 da Capri: a cause delle pessime condizioni del mare, giunto a Napoli il traghetto aveva dovuto far rotta sul molo Beverello anziché verso l’approdo di Calata Porta di Massa.
Nel frattempo la mareggiata, accompagnata da fortissime raffiche di vento di scirocco e libeccio, si abbatteva sul versante sud di Capri, colpendo la baia di Marina Piccola e i Faraglioni. Il “Driade” è poi riuscito nel primo pomeriggio a partire da Napoli portando sull’isola i primi vacanzieri che trascorreranno le vacanze di fine anno a Capri. Insieme a loro è salito a bordo anche il circus di “Capri Hollywood”, una cinquantina di persone tra staff, addetti ai lavori, organizzatori, giornalisti e tecnici che a partire da domani mattina lavoreranno per la kermesse cinematografica giunta alla diciottesima edizione. La cerimonia di inaugurazione del festival è prevista per domani alle 16. I bollettini meteo annunciano un miglioramento delle condizioni del tempo per domani, ed a Capri si spera – tra “Capri, Hollywood” e gli habitué di fine d’anno – in una chiusura positiva dell’anno sul versante turistico, nonostante tutto.