Un hacker è riuscito a decodificare dalla Sicilia la carta di credito di un’impiegata di Castellarano, nel Reggiano, ‘alleggerendola’ di oltre 400 euro.

Soldi utilizzati per sesso virtuale a pagamento e per l’acquisto di un biglietto di una compagnia marittima per un viaggio all’estero. L’estratto conto ha messo in allerta la vittima, che si è rivolta ai carabinieri. I militari sono risaliti a un 35enne di Agrigento, denunciato per truffa e indebito utilizzo di carta di credito.

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