Affondano i titoli bancari a Piazza Affari. Dopo Intesa Sanpaolo, riammessa alle contrattazioni, ora tocca a Mps e Unicredit finire in asta di volatilita’ per eccesso di ripasso. L’istituto senese segna una flessione teorica del 5,06% a 0,4712 euro, mentre la banca guidata da Ghizzoni perde il 5,37% a 1,1460 euro.
Peggior performance del settore per Intesa Sanpaolo a 1,491 euro (-5,81%), seguito da Banco Popolare a 1,361 (-5,42%). Tonfo anche per Bpm a 1,463 euro (-4,13%) e Ubi Banca a 3,316 (-3,94%).