Una visita all’archeologico di Salerno a lume di candela, un viaggio notturno nell’ultimo, romantico amore di Ferdinando IV di Borbone, uno sguardo sognante al quadro che ritrae il matrimonio della principessa Maria Carolina.

E’ una notte d’arte e d’amore quella che si potrà vivere domani in Campania, con numerose iniziative di istituzioni artistiche e museali per San Valentino. A Napoli scendono in campo tre musei a partire da quello di Capodimonte. Nel palazzo e nel parco che furono la residenza dei Borbone durante il Regno delle Due Sicilie, ci sarà (dalle 11 alle 16) ”Attenti a quei due – Percorsi d’amore tra mito e storia” con una serie di visite di approfondimento sul tema dell’amore tra mito e storia. Il percorso guidato toccherà tele che parlano al cuore degli innamorati, come ”Venere e Amore” dell’artista fiammingo Hendrick Van der Broecke, fino alla Danae di Tiziano. E per le ragazze il sogno arriverà guardando lo sfarzo del matrimonio della principessa Maria Carolina di Borbone col duca di Berry, dipinto dall’artista francese Louis Nicolas Lemasle.

Amori borbonici protagonisti anche nel Museo Duca di Martina che sorge in un palazzo che nasce proprio come pegno d’amore: la villa che ospita il museo fu infatti acqiuistata da Ferdinando IV di Borbone per sua moglie Lucia Migliaccio. Il matrimonio destò scandalo nelle corti europee, visto che il re sposò la nobildonna di origine siciliana a soli tre mesi dalla morte della sua moglie precedente, Maria Carolina. E a San Valentino la visita sarà dedicata proprio all’amore, alle feste e agli svaghi nella villa che domina Napoli dalla collina del Vomero. Meno leggeri ma ugualmente interessanti i temi affrontati nella giornata di San Valentino al Museo Pignatelli con gli incontri sul tema ”Una psicologia per l’amore” che si svolgeranno dalle 9 alle 13: si parte con ”La comunicazione affettiva. Incontri mancati e paura di amare”, per proseguire con letture sul tema ”I poeti dell’amore”. A Salerno, invece, sarà un Museo archeologico illuminato da sole candele ad accogliere le coppie di innamorati e tutti i visitatori, dalle ore 18.00 alle 19.30. Un’atmosfera intima per apprezzare le opere conservate nell’istituzione culturale che guarda al passato remoto, ma anche al contemporaneo visto che tra le tenebre ci saranno performances di giovani artisti, body paint fluorescente, e pitture estemporanea. Tornando a Napoli, è poi il Comune a scendere in campo al fianco degli innamorati con la “Notte degli innamorati di Napoli”, organizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti che ha realizzato un rosso cuore pulsante e luminoso, che sarà installato dal 14 febbraio in una posizione panoramica, visibile da tutta la città.

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