Armi nascoste in una proprietà da sequestrare. Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento, hanno proceduto ad un sequestro di beni intestati ad alcuni soggetti che risultano appartenenti alla noto clan Contini, famiglia malavitosa napoletana da tempo trapiantatasi a Roma.
L’operazione di stamane, come si ricorderà, si inquadra in una vasta indagine condotta dai Carabinieri di Napoli, Roma, Firenze e Benevento, coordinata dalla D.D.A., che già lo scorso mese aveva dato luogo a 90 arresti ed al sequestro in Campania, nel Lazio ed in Toscana di svariati beni, tra cui esercizi commerciali, oltre 100 autovetture, oltre 100 fra immobili e terreni, società bancarie, una squadra di calcio, dal valore complessivo di oltre 250 milioni di euro, il tutto riconducibile al clan Contini di Napoli.
A Benevento l’operazione ha riguardato il sequestro di un fabbricato rurale e 3 appezzamenti di terreni, situati sulla strada che da Benevento conduce a San Leucio del Sannio, per un valore approssimativo di 600 mila euro.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo, infatti, si sono recati in via San Leucio nelle proprietà di Antonio Righi, napoletano del 64, affiliato al clan e attualmente detenuto, ed hanno eseguito il sequestro dei suddetti beni disposto dal Tribunale di Roma.
Nel corso dell’operazione, in uno dei locali ispezionati i Carabinieri rinvenivano, accuratamente nascosti in una valigia, diverse munizioni per fucile che sono state sequestrate per compiere gli opportuni accertamenti di carattere tecnico- balistico. L’intero compendio sequestrato è stato contestualmente affidato al custode giudiziario nominato sempre dal Tribunale di Roma.