Il Tribunale del Riesame ha cancellato l’accusa di associazione a delinquere nei confronti di 25 precari bros coinvolti in un’inchiesta della procura di Napoli che ha portato all’esecuzione di misure cautelari. Cade così l’accusa più grave nei confronti dei disoccupati organizzati che da anni lottano per un posto di lavoro dopo esser stati formati dalla Regione Campania.

 

I disoccupati di Napoli e Acerra negli ultimi mesi hanno intensificato le azioni di lotta per cercare di sbloccare una vertenza, che coinvolge oltre 4000 persone, ormai paralizzata da anni. La Procura contesta ai movimenti dei disoccupati un uso ricattatorio della piazza che andava oltre il diritto di manifestare costituzionalmente garantito.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui