Il segretario cittadino del Psi, Antonio Taglialatela, esprime sostegno e solidarietà al mondo degli animalisti cittadini, rispetto le sorti dei poveri cuccioli di Mondragone. “Anche sui poveri randagi si abbatte la cattiva programmazione dell’attuale compagine di governo, bisogna fare immediatamente chiarezza, subito, lo chiediamo al Sindaco e all’Amministrazione Comunale, a nome di tutti quei cittadini che amano i nostri cuccioli randagi e che per loro si prodigano in maniera volontaria e gratuita.
Cittadini a quattro zampe che meritano tutela e salvaguardia, i quali sono costretti a subire indifferenza, violenze e mortificazioni – afferma il segretario cittadino del P.S.I. di Mondragone, Antonio Taglialatela. Da sempre ci siamo fatti portavoci di progetti e proposte concrete per la prevenzione al randagismo, con attività e iniziative legate al pronto soccorso e alla sterilizzazione dei cuccioli, presentate ufficialmente ma rimaste lettera morta. Ascoltare le ragioni di coloro che amano e si prodigano quotidianamente per i cuccioli randagi è un dovere morale per coloro che si definiscono amministratori comunali, il loro grido di allarme rispetto le sorti dei meravigliosi cuccioli deve essere prontamente recepito. Sono state oltre 3500 le persone che sottoscrissero nel lontano mese di novembre una petizione affinchè si scongiurasse qualsiasi ipotesi di trasferimento dei cuccioli randagi di Mondragone, un vero tam tam che impazzì letteralmente il mondo del web che in sole poche ore rappresentò una fantastica rete di solidarietà fatta da persone vere che amano i tanti esemplari vittime di soprusi e abbandonati lungo le strade della nostra città Noi continueremo ad essere sempre vigili affinché i cani del Comune di Mondragone non subiscano violenze e mortificazioni facendoci portavoci di progetti per la prevenzione al randagismo, con attività e iniziative atte al pronto soccorso e sterilizzazione dei cuccioli”.