“Andiamo avanti compatti, nonostante le furberie di qualcuno che prova a seminare dubbi e zizzania. La posizione di Big Bang Caserta e dei circoli Adesso della provincia è quella bene espressa poche ore da Carlo Marino: fare proposte per il territorio, superare le divisioni basate sui personalismi e sulle rendite di posizione, al Pd serve meno strategia e più proposte”. Erasmo Fava, Carlo Corvino e Gennaro Falco smentiscono la rottura con il consigliere comunale della città di Caserta, riportata in un articolo di Campania Notizie. “Certe strumentalizzazioni – affermano – non fanno che allontanarci ulteriormente da qualcuno che pensa di inserirsi dentro la nostra squadra. Una squadra – sottolineano – che è forte e coesa perché ha come collante la comune idea di dare un deciso cambio di passo al Partito Democratico e alle vecchie logiche che fino ad ora hanno prodotto solo danni. La linea tracciata da Marino è quella condivisa da tutti noi e frutto di una riflessione corale venuta fuori da tutti gli incontri e dai confronti interni a cui Big Bang non ha mai rinunciato”.

Prendiamo atto della presa di posizione del trio delle meraviglie. Ma non comprendiamo a chi si riferiscono quando parlano di tentativi di “seminare zizzania” o di “strumentalizzazioni di qualcuno che pensa di inserirsi dentro la nostra squadra”. Inoltre ci sarà consentito quantomeno dubitare sulla “squadra forte e coesa” di cui parlano i tre moschettieri. Allora dovrebbero spiegare gli incontri che alcuni di loro hanno tenuto su più tavoli e con prospettive politiche diametralmente opposte. Non solo. In una video-intervista (ripetiamo, video) rilasciata proprio a Campania Notizie, Gennaro Falco disse chiaramente di tirarsi fuori dall’area Marino opponendosi alla logica dei “capibastone”. Ma Fava, Corvino e Falco sottolineano (a chiacchiere) la loro fedeltà a Marino. E a noi torna in mente la canzone di Gino Paoli “Quattro amici al bar”.

Mario De Michele

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