Continua senza sosta l’attività antidroga dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento che, nel primo pomeriggio, nell’ambito dell’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato il 45 enne Sandro De Florio, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti specifici. Infatti, nel corso di attività mirata e di opportuni servizi di osservazione, in piazza B. Croce i militari hanno riscontrato un’attività di spaccio dello stesso De Florio che usciva e tornava continuamente con fare sospetto nella sua abitazione, mentre alcuni giovani conosciuti quali tossicodipendenti erano in attesa di acquistare la loro dose.
I Carabinieri, quindi, decidevano di operare una perquisizione domiciliare, dove all’interno di un contenitore in plastica del tipo usato per le uova pasquali, rinvenivano in due involucri di cellophane diversi, uno contenente della sostanza grezza, verosimilmente eroina, in granuli e l’altra sostanza in polvere, già tagliata e pronta per essere confezionata e spacciata, il tutto per un peso complessivo lordo di circa 20 grammi. Tale sostanza è stata appurato, serviva per preparare dosi di Cobret, la “nuova droga dei poveri” (eroina molto grezza e scarto del suo processo di produzione), che, purtroppo, si sta affermando sempre più nel mercato illegale della droga. La sostanza viene anche soprannominata “eroina dei giovani” ed è costituita da piccole palline di colore marrone che bruciata su una carta stagnola, in pochi secondi, produce dei fumi dall’aspetto simile alla coda di un drago o di un serpente cobra (da qui il nome Cobret) che vengono inalati con una cannuccia. Tale composto non molto conosciuto è particolarmente pericoloso ed è in grado di creare una forte dipendenza fisica e psicologica sin dai primi momenti. La sua diffusione è dovuta al basso costo sul mercato delle sostanze stupefacenti. Nel Sannio siamo al secondo rinvenimento di tale sostanza, dopo quello sequestrato, due giorni fa a Frasso Telesino, che aveva portato all’arresto di un altro giovane spacciatore. Nel corso dell’operazione, oltre alla sostanza stupefacente all’interno dell’abitazione che lo stesso occupava con la moglie, è stato sequestrato tutto il materiale usato per il confezionamento delle dosi, consistente in: un bilancino di precisione; delle forbicette che venivano utilizzate per ritagliare le buste di cellophane per ricavarne l’involucro che doveva contenere l’eroina tagliata da vendere al dettaglio; una piastra elettrica che veniva utilizzata per vulcanizzare e sigillare le confezioni con le dosi di droga; un coltello da cucina con la punta annerita utilizzato per tagliare lo stupefacente. Inoltre è stata rinvenuta e sequestrata anche la somma di 507 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Il prevenuto, pertanto, dopo essere stato condotto presso gli uffici di via Meomartini e dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, dott.ssa Flavia Felaco, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Benevento.