e la struttura del piano di consolidamento operativo e patrimoniale del Gruppo Finmeccanica, per la cui attuazione ha conferito tutti i necessari poteri all`amministratore delegato Giuseppe Orsi”. Un piano che prevede ristrutturazioni e riorganizzazioni in ogni ambito in cui Finmeccanica partecipa. Secondo il piano SuperSelex, Selex Galileo e Selex Elsag formeranno un’unica società specializzata nell’elettronica di difesa. Un accorpamento che dovrebbe portare ad un taglio ai costi di oltre 100 milioni e che non coinvolge le aziende statunitensi partecipate dal gruppo. Anche Alenia (settore aeronautica) e AnsaldoBreda (trasporti) saranno coinvolte nel piano di ristrutturazione. La prima seguirà il piano approvato e avviato, in accordo con le organizzazioni sindacali, l’8 novembre scorso. Un piano che prevede la riduzione della forza lavoro, la ristrutturazione delle attività di produzione e di ingegneria e la razionalizzazione della supply chain per ridurre i costi esterni. Per i trasporti, invece, il processo di ristrutturazione di Ansaldo prevede la dismissione di quote di minoranza in aziende terze e la volontà di cedere la partecipata una volta rilanciata. Vengono quindi ritoccate al ribasso le quote destinate agli investimenti nel periodo 2010-2012. Da quota 3,6 miliardi di euro si scende a circa 3,4 miliardi. I tagli, infine, riguarderanno anche i costi di struttura generali e amministrativi del gruppo, inclusa la capogruppo. Verranno ridotti di oltre 40 milioni di euro nel 2012 e di oltre 100 milioni di euro nel 2013, rispetto ai costi di struttura generali e amministrativi attesi nel 2011.
di Ernesto Volla