Il Brescia espugna il Partenio-Lombardi di Avellino con la più classica delle azioni di contropiede. A realizzare la rete che vale tre punti è Corvia, al 43′ del secondo tempo, servito da Scaglia, bravo a sua volta ad approfittare di un pessimo controllo a centrocampo di Pisacane. L’attaccante si presenta indisturbato davanti a Seculin e lo batte con un preciso diagonale. Inutile la reazione dei padroni di casa nei minuti di recupero, alla luce di una prestazione che, nel complesso, ha confermato l’evidente calo atletico della squadra di Rastelli cominciato nel girone di ritorno. L’Avellino non ha mai seriamente messo alle strette il Brescia se non con la conclusione, episodica peraltro, di Castaldo (12′ pt) che su respinta di Arcari ha colpito il palo. D’altra parte anche il Brescia, partito con Caracciolo in panchina, è riuscito mai a rendersi pericoloso sotto porta, se non con conclusioni dalla distanza o fuori dello specchio anche se nella ripresa ha preso costantemente in mano le redini del gioco.