Rievocazioni storiche, giostre, degustazioni, mostre di ceramica e fotografia, storie di cavalieri e la ricostruzione di un mercato di stoffe antiche e costumi: sarà un vero e proprio tuffo nel passato quello che si vivrà, dal 25 al 27 aprile, a Salerno, in occasione della XII edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato, organizzata dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno e diversi partner istituzionali e privati. “Il Medioevo, cultura, tradizione e storia – ha spiegato il direttore organizzativo della Fiera, Giuseppe Natella nel corso della conferenza a Palazzo di Città – sarà lo slogan dell’edizione 2014 che farà rivivere le atmosfere dell’anno Mille. Quanto mai peculiare il sottotitolo dell’evento,’Mens sana in corpore sano’, che punterà l’attenzione su di una importante pagina della storia della medicina mondiale, quando Salerno aveva la prima università d’Europa e la cultura della sanità del corpo e della mente rappresentava un compendio di tutte le scienze”. “La tre giorni – aggiunge Natella – riproporrà i commerci e l’artigianato che resero famosa la città con la sua Fiera. Dozzine i siti del centro storico interessati, centinaia gli artisti di strada, e ancora, allestimenti storici in abiti d’epoca e la riproposizione di antichi mestieri. E poi, migliaia di piante, fiori, essenze, ricette, con il ritorno della ‘Mascotte Arborea’ della fiera, la Calendula. A contribuire a ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi”. “Ci aspettiamo – ha sottolineato il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca – tantissimi turisti, proprio come per le festività pasquali. Abbiamo avuto un assalto di visitatori, peccato solo per i pochi esercizi commerciali aperti. Ormai la nostra città offre tante manifestazione diverse e al tempo stesso interessanti, capaci di attrarre migliaia di persone, dalle Luci d’Artista, evento al quale peraltro stiamo già lavorando per il prossimo Natale, alla recente Mostra della Minerva che porteremo a Piazza della Liberà una volta ultimata, fino alla prossima Fiera del Crocifisso Ritrovato”.