Ci saranno anche gli scrittori Hanif Kureishi, londinese- pakistano, e l’israeliano Abraham Yehoshua tra gli ospiti di ‘Città in movimento. Geopolitica, Culture e Diritti dei Migranti’, la sezione della IV edizione del Forum Universale delle Culture curata dallo storico Paolo Macry ospitata nella Reggia di Caserta e al Belvedere di San Leucio, siti Unesco. Insieme a loro oltre quaranta tra esperti, scrittori e testimoni di levatura internazionale, come i sociologi Giuseppe De Rita e Khaled Fouad Allam e i filosofi Massimo Cacciari e Luc Ferry. ”Abbiamo cercato di affrontare il tema dei migranti nelle suoi molteplici aspetti – spiega Paolo Macry (Università Federico II di Napoli) – dal punto di vista culturale, economico, sociopolitico e giuridico. É un programma articolato, che vedrà la presenza di importanti esperti da tutto il mondo, ma anche di scrittori e filosofi che su queste tematiche si sono spesso misurati e confrontati. Non sarà una manifestazione per addetti ai lavori, ma un momento di approfondimento e confronto aperto al pubblico, ai giovani, agli studenti”. Hanno collaborato al progetto anche Piero Craveri (presidente della Fondazione Croce), Daniela Luigia Caglioti (Federico II), Michele Affinito (Suor Orsola Benincasa), Marie-Hélène Laforest e Marta Petrusewicz (Università della Calabria e CUNY, New York) Insieme alla sezione ‘Dialoghi’ anche quella ‘Readings’, dedicata alle culture centroamericane e all’esilio politico, (di sera al Teatro comunale di Caserta, con la partecipazione di musicisti e attori, come Raiz e Fausto Mesolella). Cuore del programma la Conferenza Internazionale (7 e 8 maggio) che traccerà lo stato dell’arte sul tema dei migranti con contributi da 20 università del mondo e dai più importanti centri di ricerca: dalla Columbia University di New York al Birkbeck College di Londra, dall’Università di Francoforte al Centre for History and Economics di Cambridge (UK), dalla facoltà di Scienze Politiche di Parigi all’Istituto Universitario Europeo di Firenze. Una mostra fotografica dedicata alle enclave etniche di dodici città del mondo, attraverso 68 scatti dei fotoreporter di Agence France-Press, sarà inaugurata il 5 maggio con una tavola rotonda con giornalisti ed esperti di comunicazione dal titolo: ‘Quando i migranti fanno notizia’.
