La ”sindrome da cuore infranto” esiste davvero e le donne sono fino a 9 volte piu’ predisposte a soffrirne, con un picco di rischio maggiore al di sopra dei 55 anni. Lo ha spiegato all’American Heart Association Scientific Sessions di Orlando (Stati Uniti) Abhishek Deshmukh dell’Universita’ dell’Arkansas (Little Rock, Usa), che ha rilevato 6.229 casi nel solo 2007. Fra questi, solo 671 riguardavano uomini.
Questo disturbo – noto anche come cardiomiopatia da stress o di tako-tsubo – colpisce dopo un forte shock, come la morte di un coniuge o la vincita a una lotteria. Corrisponde a una scarica di adrenalina e di altri ormoni dello stress che causa il rigonfiamento improvviso e il malfunzionamento della principale area del cuore responsabile del pompaggio del sangue, provocando i cambiamenti del ritmo cardiaco e delle sostanze presenti nel sangue tipici di un attacco di cuore.