MARCIANISE – “La posa di questa prima pietra rappresenta la fine di un iter durato un decennio, e l’inizio di lavori sui quali vigileremo affinché siano condotti con una tempestività che consenta di concluderli nel più breve tempo possibile”.

E’ con queste parole che ha esordito il sindaco Antonio Tartaglione alla cerimonia della posa della prima pietra relativa all’ampliamento del cimitero, tenutasi nella mattina del 18 novembre presso la casa cimiteriale. Un momento importante al quale ha preso parte l’intera giunta ed una nutrita rappresentanza di consiglieri comunali, partecipando sia al taglio del nastro che alla posa vera e propria della prima pietra. “I cittadini hanno bisogno di risposte concrete. – ha continuato il primo cittadino – Abbiamo già raggiunto un primo ed importante risultato, riuscendo a mantenere inalterato il prezzo dei loculi rispetto a quello fissato alla data della stipula del contratto di concessione. Ciò vuol dire che diversamente da quanto accade in altri Comuni, dove il prezzo di ogni loculo si aggira intorno ai 2000 euro, a Marcianise è stato bloccato intorno ai 1500 euro. Era per noi fondamentale che non fossero i cittadini a pagare le spese dei ritardi accumulatisi negli anni. E resta per noi fondamentale che non siano loro a pagare nemmeno in termini di un ulteriore allungamento dei tempi di attesa”. Tempi di attesa che, secondo quanto assicurato dal sindaco Tartaglione, e da Angelo Pezzella, vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici, dovrebbero aggirarsi intorno ai due anni. Si inizierà dalla costruzione delle 532 cappelle gentilizie, per poi passare ai singoli loculi , per un totale di circa 7000. Si provvederà in seguito all’assegnazione ai cittadini aventi diritto, secondo l’elenco in fase di redazione da parte dei tecnici comunali. Come noto, tra i criteri assunti a base ci saranno l’orario dell’impronta del timbro postale apposto sulle richieste, ed il numero di protocollo del Comune con il quale le stesse sono state registrate. E proprio sulle regole di assegnazione è intervenuto l’assessore Pezzella: “E’ stata individuata una commissione formata da tre dipendenti comunali che hanno il compito di verificare ogni singola pratica pervenuta al Comune, al fine di operare una prima selezione che escluda ad esempio la seconda della doppia, o più, domanda presentata da componenti dello stesso nucleo familiare, o quella di cittadini che risultino già possessori di loculi o cappelle. I cittadini assegnatari saranno convocati al Comune per la stipula del contratto, in cui è chiarito che il manufatto in concessione sarà pronto entro 12 mesi dalla sottoscrizione. Gli stessi assegnatari dovranno versare un anticipo sulla somma pattuita, ed estinguere il debito in due rate: l’una in corso d’opera, e l’altra al termine Tutta l’operazione sarà condotta con la consueta trasparenza che caratterizza quest’amministrazione. ”.

 

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