Per l’uso improprio di un’auto della Guardia di Finanza concessa all’ex deputato del Pdl Alfonso Papa, all’epoca vice capo di gabinetto del ministero della Giustizia, rischiano il processo otto finanzieri, tra cui anche alcuni ufficiali, oltre allo stesso Papa e alla moglie Tiziana Rodà. Il gip del Tribunale di Napoli Amelia Primavera ha infatti invitato il pM a formulare l’imputazione coatta nei confronti degli indagati con l’accusa di peculato. L’inchiesta, coordinata dal pm Henry John Woodcock, nasce da quella sulla cosiddetta P4 per la quale Papa è ora sotto processo. Un anno fa la Procura aveva chiesto l’archiviazione per tutti gli indagati. Il gip ha disposto anche l’iscrizione nel registro degli indagati del colonnello Sandro Baldassarri, ex comandante del nucleo di polizia tributaria.