Baci e abbracci. Finti. Diffidenza e insofferenza. Vere. Alla festa di Pina Picierno a Teano per l’elezione al Parlamento europeo ha fatto capolino (su invito) anche il neo europarlamentare Nicola Caputo, accompagnato da una stretta cerchia del suo team, tra cui Peppe Roseto e Dionigi Magliulo. A fare gli onori casa la Picierno, che si è mostrata molto affettuoso e cordiale (tutta apparenza). E sfoggiando doti attoriali da far invidia alla migliore Anna Magnani ha anche simulato felicità alla vista di Caputo e dei suoi boys. Che interpretazione. Uno spettacolo imperdibile. Non è stato da meno Caputo. Copione rispettato senza sbavature: ha dispensato abbracci e strette di mano agli altri invitati, gran parte dei quali lo guardavano in cagnesco. Peggior sorte è toccata a Dionigi e Roseto. Al sindaco di Villa di Briano e al consigliere comunale di Orta di Atella sono state lanciate occhiate fulminanti e dubitative: “Ma questi perché stanno qui?”. Una domanda che avranno rivolto a se stessi anche Magliulo e Roseto. Sguardi in tralice, da una parte e dall’altra, ma sempre con un sorriso di circostanza stampato sul volto. Clima da tregua armata, insomma, tra componenti del Pd che in campagna elettorale non hanno fatto gioco di squadra. Anzi, se le sono date di santa ragione con interventi a gamba tesa e falli da dietro (senza malizia). Ma nei momenti di festa si è tutti amici. Felici e contenti. E attori.
Mario De Michele