Negli ultimi giorni di campagna elettorale che precedono il ballottaggio di domenica 8 giugno, il candidato sindaco Antonio Granato ha deciso di proseguire il suo tour tra la gente. A bordo del suo camper raggingerà ancora una volta tutti i suoi concittadini, ascoltandone i bisogni, le richieste e le proposte: da centro storico alle periferie, dal Casamale a Rione Trieste, i via Cupa di Nola e in giro per le masserie. “Questo è l’unico modo che conosco per fare campagna elettorale” ha affermato il candidato di Forza Italia sostenuto dalle liste Giovani per Somma, Noi Liberi, Forza Italia, Insieme per Somma e Alleanza per Somma. Il tour di Granato prosegue, dunque, dal cuore del programma elettorale, che vede in primo piano la riqualificazione delle periferie come Santa Maria del Pozzo, Rione Trieste e Mercato Vecchio, e la sistemazione del centro storico del Casamale, del Castello d’Alagno, delle mura aragonesi. Un aspetto che si inquadra in un progetto di valorizzazione globale che si attuerà attraverso una nuova agenda di priorità per il rilancio della città ricca di cultura, storia e tradizioni. L’intenzione, comunicata all’inizio della campagna elettorale, di visitare tutte le periferie diverse volte è divenuta realtà. Le richieste pervenute riguardano i servizi essenziali, il rifacimento del manto stradale, il recupero di edifici come scuole e chiese (plesso di via Trentola e chiesta sconsacrata di Costantinopoli), piazze e centri d’aggregazione. Ma soprattutto un aiuto concreta per sopportare la crisi: ovvero la diminuzione delle tasse.