Terzo giorno di scontri, oggi in piazza Tahrir al Cairo, tra le forze di sicurezza e i manifestanti che chiedono al Consiglio superiore delle Forze Armate di cedere il potere a un governo di civili. Almeno undici persone sono state uccise negli scontri scoppiati sabato mattina, mentre mille e cinquecento sono le persone ferite, stando a dati forniti dal governo.
Migliaia di manifestanti sono entrati in piazza Tahrir domenica per contestare la guida militare del Paese, mentre l’esercito ha risposto usando gas lacrimogeni e bastoni per disperdere la folla. La scena ha ricordato la Rivoluzione del 25 gennaio, che culmino’ con la deposizione dell’allora presidente Hosni Mubarak.