Due anni di intenso lavoro dalla parte della legalita’ tra marce cittadine, incontri nelle scuole, fiaccolate contro il racket. Oggi ‘Radio Siani’ la web anticamorra con sede al corso Resina a Ercolano (Napoli) in un appartamento confiscato al boss Giovanni Birra, ha festeggiato il suo compleanno insieme ai volontari, rappresentanti delle istituzioni, simpatizzanti, tutti riuniti questa mattina nella ‘Fondazione Valenzi’ al Maschio Angioino per ricordare l’impegno e lanciare nuove sfide alla illegalita’.
Tante le novita’ annunciate a partire dalla direzione della radio, affidata alla giornalista Amalia De Simone, al palinsesto che prevede collaborazioni con le associazioni che gestiranno spazi radiofonici sul sociale, oltre alla costituzione di un comitato scientifico. In campo ancora una volta i giovani volontari, studenti e lavoratori, che lasceranno un po’ del loro tempo all’impegno per la legalita’. Come hanno gia’ fatto due anni fa, dedicando la Radio alla memoria del giovane cronista de ‘Il Mattino’ ucciso dalla camorra la cui immagine rivive nelle foto e nei libri presenti sulle loro scrivanie. A Radio Siani – inaugurata a dicembre 2008 – si sono alternati intellettuali, politici, giornalisti, parroci che hanno lasciato testimonianze della lotta alle mafie. Protagonisti anche di iniziative ‘sul campo’: le passeggiate antiracket con Tano Grasso, le visite a ‘Casa Mandela’ distante pochi metri dalla radio, bene confiscato e dimora per rifugiati politici. Un pensiero particolare e’ andato alla marcia del 21 novembre del 2009, promossa all’indomani di un attentato di matrice estorsiva al panificio di traversa Mercato. Quel giorno, ha ricordato il responsabile della Radio Giuseppe Scognamiglio, una citta’ intera scese in strada indossando una t-shirt ‘Ercolano non paga il pizzo’. Flash e momenti di attualita’,impressi in un video che per due ore non ha smesso di girare.