Napoli: il senatore Langella da Gal al Nuovo Centrodestra, nominato subito coordinatore provinciale

Il senatore Pietro Langella (iscritto al gruppo Gal) è il nuovo coordinatore provinciale di Napoli e vicario regionale in Campania dell’Ncd di Angelino Alfano. La nomina è stata ufficializzata ieri sera, nel corso di un incontro politico che si è tenuto nei giardini dell’hotel “La Fenice” di Boscoreale (Napoli), alla presenza del segretario regionale dell’Ncd, il sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano. Con Langella, leader del Movimento Popolare Campano ed eletto a Palazzo Madama come indipendente nelle liste di Forza Italia, ha aderito al Nuovo Centrodestra anche una vasta rappresentanza di ex esponenti di Pdl ed Udc (ventinove in tutto), composta da sindaci, ex sindaci, consiglieri ed assessori comunali dell’area partenopea. Tutti presenti alla convention di Boscoreale. “Il Nuovo Centrodestra – ha spiegato Langella – è un partito ancora in fase embrionale, nato appena sette mesi fa, che però può mirare a raccogliere il voto dei moderati e dei delusi, intercettando i malumori che agitano Forza Italia, ma anche quelli del Pd, dove pure è in atto una vera e propria resa dei conti”. “Il modello che abbiamo in mente – ha proseguito il neo coordinatore – è quello di un partito che guardi alle realtà del territorio, che metta al bando gli opportunisti della politica e punti su chi crede realmente nel progetto. Un partito pronto a legittimarsi da solo, capace di costruire efficacemente sul territorio. In grado di dire basta alla politica delle nomine piovute dall’alto. Ed in cui, più che le etichette, conti la voglia di conquistarsi i ruoli sul campo. Un luogo in cui tutti debbano sentirsi soldati alla pari”. “Vogliamo prepararci per le battaglie che ci attendono, a partire dalle prossime elezioni regionali fino al varo della Città Metropolitana, con l’ambizione di non voler recitare un ruolo di comparsa” ha concluso Langella che nei prossimi giorni, insieme con i vertici regionali dell’Ncd, lavorerà al completamento dell’organigramma del coordinamento provinciale prima dell’inizio della fase costituente.