Centinaia e centinaia di utenze per la fornitura idrica ancora, ma intestate a defunti o società fallite o non più attive, per un mancato incasso di svariati milioni di euro per il Comune di Aversa (Caserta). La giunta presieduta dal sindaco Alfonso Golia, su proposta dell’assessore Francesca Sagliocco, ha quindi approvato una delibera che riguarda le 640 utenze intestate a defunti.
Si punta a d un aggiornamento della banca dati dell’ente, mediante la creazione di un gruppo di lavoro formato da quattro dipendenti comunali: due agenti della Polizia Municipale, un addetto alla localizzazione dei misuratori meccanici riferibili agli utenti per i quali si procede al riallineamento dei dati, e un addetto all’attività di aggiornamento delle posizioni contrattuali e contabili dei cittadini. L’obiettivo è anche quello di arrivare ad individuare coloro che non pagano la bolletta idrica, oltre a porre rimedio ad una situazione che si trascinava da tempo.