BENEVENTO – La Provincia di Benevento ha affidato alla Lipu onlus la gestione dell’Oasi di Pantano in territorio di Benevento. Lo ha comunicato l’assessore provinciale all’ambiente Gianluca Aceto nel corso di una Conferenza Stampa svoltasi al Museo del Sannio presso l’Auditorium “Gianni Vergineo”, cui hanno partecipato il Presidente Nazionale e il Delegato Lipu Campania rispettivamente Fulvio Mamone Capria e Marcello Stefanucci ed il responsabile del Servizio forestazione della Provincia Antonio Castellucci.

Il relativo provvedimento amministrativo, che fa riferimento al Vigente Piano Faunistico Venatorio provinciale, è formalizzato ed è relativa all’area che più correttamente viene definita come “Zone Umide beneventane”, che si estende per 853 ettari in tenimento di Benevento e Vitulano. L’affidamento dell’Oasi Pantano alla Lipu, ha spiegato Aceto, rientra nel contesto di una complessa azione amministrativa della Provincia finalizzata a promuovere lo sviluppo ecosostenibile del territorio. Tale azione, ha proseguito Aceto ha avuto un suo significativo riscontro nella destinazione di 62 milioni di Euro perla riqualificazione ed il risanamento dei corsi d’acqua superficiali, che attende di essere definitivamente varata dalla Regione, nonché in due annualità di interventi, finanziati dalla stessa Provincia, per la manutenzione dei fiumi, secondo Linee guida. La Giunta Cimitile che guida la Provincia, ha proseguito Aceto, conta di approvare la Carta Ittica entro la fine della Consiliatura. L’assessore, nel ricordare che la Provincia sta portando avanti il progetto dell’arch. Rota sul Parco delle Quattro Acque nel contesto della realizzazione di una centrale idroelettrica nell’area dell’invaso sul Tammaro, ha annunciato che l’Autorità di Bacino del Liri Garigliano ha deciso di inserire nella propria programmazione strategica la realizzazione del potabilizzatore proprio delle acque di Campolattaro, quale proprio contributo alla valorizzazione dello sviluppo eco-sostenibile delle aree appenniche centro meridionali. Quanto all’Oasi di Pantano, l’affidamento gestionale alla Lipu si inquadra nella legge statale sulla caccia (n. 157/1992) per la protezione della fauna selvatica omeoterma ed in quella della Regione Campania (la n. 26/2012), che delega le funzioni amministrative in materia alle Province e le autorizza ad affidare zone appositamente delimitate alle Associazioni ambientaliste. Sulla scorta dunque del Piano Faunistico Venatorio provinciale, la Provincia di Benevento ha disposto per l’affidamento decennale della gestione dell’area denominata delle Zone Umide Beneventane alla Lega di Protezione Uccelli onlus, che ne aveva fatto apposita richiesta. La LIPU onlus si è impegnata ad effettuare periodiche verifiche sulla presenza delle specie faunistiche più significative (almeno n. 4 rapporti all’anno), nonché a svolgere la attività di protezione espressamente autorizzata, le azioni di tutela e ampliamento dei boschi igrofili, delle piante e delle confluenze fluviali, etc., utilizzando i propri volontari. Nel commentare l’iniziativa, l’assessore Aceto ha voluto sottolineare preliminarmente come la gestione del Piano Faunistico sia stata sviluppata dalla provincia attraverso la condivisione di tutti i Soggetti coinvolti. L’affidamento alla Lipu di una delle aree più pregiate dal punto di vista naturalistico e paesaggistico dell’intero territorio sannita, secondo Aceto, costituisce una garanzia per la corretta conservazione di un bene non riproducibile che tutti hanno il dovere di lasciare in godimento anche alle future generazioni. Intervenendo in Conferenza Stampa, Fulvio Mamone Capria, Presidente LIPU, ha detto: “esprimo la felicità dell’Associazione per l’avvio della collaborazione e per l’accordo che stiamo sottoscrivendo con la Provincia di Benevento, finalizzato alla gestione dell’Oasi di protezione delle zone umide beneventane. Un primo risultato che premia la tenacia dei nostri volontari di Benevento che adesso si impegneranno con altrettanta determinazione per organizzare e svolgere le attività gestionali dell’Oasi. La collaborazione con la Provincia di Benevento costituisce anche un modello per tutte le Istituzioni pubbliche a cooperare con le Associazioni ambientaliste e la Lipu in particolare per la tutela del territorio dalla cementificazione – argomento che sembra interessare pochi esponenti politici sebbene il nostro ambiente costituisca uno dei motivi di attrazuione internazionale per la ricchezza della sua biodiversità. La Lipu oggi gestisce 32 Oasi in tutta Italia: ora, dai monitoraggi delle specie di uccelli alle escursioni con le scolaresche che istituiremo anche in quest’area che,di fatto, è la prima Oasi che la LIPU gestisce in Campania, noi pensiamo di andare anche oltre la preservazione di questo bene. In altri termini, l’Oasi di Pantano costituisce anche un potente fattore di richiamo per gli amanti della Natura ed dunque racchiude in sé anche un forte potenziale di sviluppo turistico per l’intero territorio”.

 

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