PIEDIMONTE MATESE – Agli sgoccioli la realizzazione del nuovo refettorio presso il plesso scolastico periferico di Cupa Carmine nell’ambito territoriale del comune di Piedimonte Matese.
Si tratta di un manufatto, in corso di esecuzione realizzato i criteri della bioedilizia, con l’allargamento della struttura preesistente, eseguiti dall’impresa Euro Edil Grande e dalla Edilegno secondo una tipologia costruttiva che alla sicurezza sismica unisce i vantaggi del risparmio energetico con l’impiego del legno nella realizzazione dello spazio destinato ad ospitare gli alunni ed il corpo docente in un momento chiave in termini di socializzazione ed educazione alimentare come lo svolgimento del servizio di refezione. Dopo un iter molto travagliato a causa del ritardo nella concessione del nullaosta da parte del genio civile di Caserta per l’autorizzazione all’opera tra poche settimane gli utenti e la comunità scolastica potrà disporre di questa nuova struttura portata avanti dall’assessorato alla pubblica istruzione per risolvere una serie di prescrizioni che furono imposte dagli uffici dell’asl ai fini della fruizione del servizio necessario per lo svolgimento del tempo pieno nel plesso che appartiene, sul piano organizzativo, all’istituto comprensivo “Ventriglia”. Invece di usare uno spazio interno alla struttura, già non molto ampia, la giunta guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, a seguito di vari incontri con i vertici delll’istituto e con le famiglie ha puntato ed optato per ampliare la struttura utilizzando una parte del giardino esterno, secondo i dettami architettonici e funzionali dell’architettura bioedile. “ Stiamo conseguendo un bel risultato che viene incontro alle aspettative ed esigenze della comunità scolastica del plesso” dichiara Cappello.
Michele Martuscelli