Nel corso della presentazione del libro sulla lotta contro le mafie come narrazione collettiva, che si è tenuta a Parete, è nata una bella idea: attivare un progetto con un percorso di cooperazione istituzionale (un vero e proprio gemellaggio) con il comune della toscana Greve in Chianti,

sede del distretto di uno dei vini più apprezzati nel mondo . Questa ipotesi di lavoro è stata già assunta dalla Giunta del comune dell’agro aversano – famoso per la produzione delle fragole – e verrà sviluppata nella prossima iniziativa che si terrà a Greve in Chianti il 4 novembre con la partecipazione dei due sindaci (Raffaele Vitale e Alberto Bencistà). Questi i contenuti e gli obiettivi del progetto: valorizzare le eccellenze delle due Regioni (Campania e Toscana) a partire dai prodotti tipici e di qualità come il vino del distretto del Chianti, salumi di Greve, mozzarella di bufala (Consorzio DOP), fragole (Cooperativa Sole), vino asprinio, mele annurche ed altri prodotti; promuovere scambi culturali e di turismo sociale per far conoscere la storia e i beni culturali del territorio, a partire dalle scuole e dalle università, attraverso percorsi di educazione alla cultura della cittadinanza attiva e della legalità democratica, a partire dalle buone pratiche avviate sull’uso sociale e produttivo dei beni confiscati alle mafie. Economia sociale e finanza etica, incontri per rilanciare i valori di un nuovo patto di coesione sociale e nazionale, di un rapporto tra Nord e Sud fondato su buone pratiche; promuovere azioni di solidarietà tra enti ed associazioni, a partire da quelle del mondo del volontariato e del terzo settore; costruire una rete di piazze del sapere come luoghi di scambio e di promozione culturale (attraverso libri, progetti ed altre idee), dei saperi e di apprendimento permanente. Su proposta del sindaco di Parete Raffaele Vitale si terrà una prima manifestazione a sostegno del progetto a fine novembre 2011, in cui verranno coinvolti i seguenti enti e soggetti: Comune di Parete, Comune di Greve in Chianti, Camera di Commercio di Caserta, Distretto del Chianti + Museo del vino, Banca Etica, SMS L’Unione, Istituto Alberghiero di Aversa, Libreria L’Arcobaleno, Cooperativa Sole, Libera Caserta e Toscana, Associazioni dei produttori, Aislo e Carta 48.

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