Mercoledì 16 luglio, alle ore 18, nella suggestiva cornice di Palazzo Ducale a Lusciano, sarà presentato in anteprima il libro “Ogni volta che chiudo gli occhi. Sogni e incubi di un leone nella gabbia della SLA”, scritto da Antonio Tessitore con Pietro Cuccaro.
Una raccolta di pensieri, sogni, dolori e speranze di Antonio, un ragazzo casertano che da quasi dieci anni convive con la Sclerosi Laterale Amiotrofica, malattia terribile che provoca una progressiva e irreversibile distruzione dei motoneuroni, le cellule che guidano il movimento dei muscoli volontari del corpo. Da anni, Antonio è immobilizzato a letto. Il suo unico legame con il mondo esterno sono gli occhi, con i quali comunica a chi gli è vicino le proprie esigenze e i propri pensieri.
Il testo è nato a seguito delle sedute di psicoterapia cui Antonio si è sottoposto nei primi anni della malattia: le confessioni emerse in terapia sono state raccolte dalla psicologa Assunta Beatrice e trasformate in un libro dal giornalista Pietro Cuccaro. Entrambi saranno a Lusciano insieme ad Antonio.
Con loro, la dottoressa Maria Rosaria Monsurrò, neurologa al Policlinico di Napoli, che segue Antonio da anni e insieme a lui anima il dibattito sulle malattie neurodegenerative.
Il libro si fregia delle prefazioni di Mina Welby, moglie di Piero Welby, che fece scalpore con la sua lettera al Presidente della Repubblica, e del cantautore Ron, che spesso si è distinto per le sue iniziative a favore dei malati di Sla.
L’evento è stato organizzato dalla Cooperativa “Percorsi per Crescere”, presieduta da Salvatore Galeone, che interverrà alla presentazione per un saluto. L’iniziativa ha il patrocinio morale del Collegio IPASVI e del Comune di Lusciano, che sarà presente attraverso il Sindaco Nicola Esposito, il consigliere delegato alla Cultura Raffaele Esposito, e l’assessore alle Politiche Sociali Domininga Inviti. Modera Amelia Savinelli.