PIEDIMONTE MATESE – Chiamalete se volete…. Occupazioni. Luci accese di protesta(molta) –proposta nelle scuole superiori matesine ormai contagiate dall’onda lunga provinciale e regionale. Ben due giorni di serrata attività assembleare e poi arriva il boato “è occupazione” al liceo “Galilei” in tarda mattinata dopo una mattinata di auditorium”parlamentizzato”: sin dalle 10 i delegati delle 41 classi liceali più altre due componenti per ogni classe hanno dato vita ad una animata e travagliata discussione con la partecipazione del dirigente scolastico Enzo Cunti, del vice Costantino Leuci e di altri docenti come Italiano.
In campo diverse posizioni tra chi puntava sulla semplice occupazione e chi proponeva formule o soluzioni alternative o integrative di gestione o autogestione . Poi il ventaglio si è chiuso nell’urna elettorale delle votazioni a fatica portate a compimento. Un referendum, quindi, tra gli studenti riuniti nell’auditorium ha optato per l’occupazione fermo restando la non inibizione delle attività didattiche (formula operativa anche altrove). Domani si vedrà la sperimentazione di questo tentativo. Commerciale De Franchis: anche qui al termine di un’assemblea d’istituto, molto più lineare, si è deciso di mettere in campo una gestione mista dell’occupazione : le lezioni non sono formalmente sospese( la gran parte degli studenti ha aderito) ma è stato stilato un programma di iniziative sia aggregative che di informazione su tematiche specifiche della scuola che generali. Lo stesso dicasi per l’industriale “Caso” : attività ricreative e quelle più impegnative ed informative saranno attivate nel corso della semi-occupazione( 3 studenti ieri a lezione su circa 350 adesioni).Previste due assemblee in giornata.
Michele Martuscelli