MIGNANO MONTELUNGO – Anche quest’anno il Comune di Mignano Monte Lungo (Caserta) si impegna ad affrontare, incollaborazione con l’Enel, il 61° anniversario della Tragedia di Cannavinelle. Il 23 marzo 2013 Mignano risolvera’ la sua attenzione alla giornata commemorativa dedicata alle morti bianche e alla sicurezza sul lavoro. La Tragedia di Cannavinelle fu il disastro sul lavoro piu’ grande del secondo dopoguerra.
Il 25 marzo del 1952 un’esplosione improvvisa nel cuore della montagna causo’ la morte di 42 operai che lavoravano ad una grande opera della Sme (Societa’ meridionale elettricita’), realizzata per convogliare le acque del Volturno e alimentare la centrale di Monte Lungo, oggi gestita da Enel. La drammaticita’ dell’incidente scosse profondamente tutta la Nazione e diede nuovo impulso alla legislazione in materia di sicurezza. Attraverso il ricordo delle vittime di Cannavinelle, l’Amministrazione comunale, come ogni anno, intende perseguire l’obiettivo di sensibilizzare tutta la comunita’ alla “cultura della sicurezza”. La manifestazione prendera’ vita attraverso la distribuzione ai partecipanti al corteo di omaggi floreali che andranno depositati al Monumento in Via Cannavinelle. Seguiranno alla celebrazione della messa importanti interventi e testimonianze. “Tributare oggi un omaggio alle vittime della deflagrazione di Cannavinelle – si legge in una nota – significa anche, come il Presidente Napolitano ha avuto modo di affermare in una lettera indirizzata al sindaco di Mignano, perseguire con impegno una politica sistematica e continua di prevenzione e promozione della salute nei luoghi di lavoro, ispirata a una cultura della legalita’ e della sicurezza e basata su una costante e forte vigilanza sul rispetto delle norme e delle condizioni di lavoro”. Durante la commemorazione di sabato, sara’ conferita alla cerimonia una medaglia inviata dalla stessa Presidenza della Repubblica.












