SAN POTITO SANNITICO – Il regolamento per l’utilizzo del campo sportivo è da rifare. Ecco perché il consiglio comunale di S.Potito Sannitico ha rinviato l’esame della problematica in questione in modo procedere ad un ulteriore approfondimento. Su questo argomento la minoranza di “Tradizione ed innovazione” vuole un reale confronto con la maggioranza da allargare ad altre tematiche tanto da richiedere l’istituzione di una apposita commissione formata da rappresentanti di entrambi gli schieramenti che si occupi sistematicamente di tutte le proposte di regolamentazione da applicare nei vari settore della vita sociale. I
l rinvio della regolamentazione dell’utilizzo del campo sportivo comunale è stato richiesto espressamente dalla minoranza di (favorevole è stato anche Paolo Riccio della maggioranza). Ad illustrare il provvedimento, che puntava a colmare una lacuna annosa( circostanza sottolineata da Bruno Sisto che a pari del sindaco ha fatto riferimento al ruolo del consiglio per miglioramenti) in considerazione dell’uso intensivo della struttura sportiva è stato il consigliere di maggioranza, delegato allo sport,Antonello Fragola. Alla fine si è deciso di far slittare la questione anche perché erano state apportate delle modifiche allo schema con un testo quindi diverso da quello in possesso dei consiglieri, come messo in evidenza dal rappresentante della minoranza Luigi Palmieri .Ma a chiedere di rivedere il testo è stato soprattutto il consigliere di opposizione Luca Santagata. Tre gli aspetti rilevati: il mancato coinvolgimento delle associazioni che fruiscono del campo, la mancata previsioni di forme di controllo a fronte della cauzione richiesta obbligatoriamente, ed una regolamentazione non solo del campo di calcio ma anche dell’intera area che racchiude la struttura sportiva. La proposta di istituire una commissione incaricata di redigere preventivamente i regolamenti è stata proposta nel suo intervento dal consigliere di minoranza Antonio Santillo (“aspettiamo fatti concreti da questo punto di vista dalla maggioranza”). E così Sisto ha posto alla ribalta l’esigenza di creare questo organismo composto da maggioranza e minoranza per le proposte di regolamentazione da sottoporre al consiglio. Decisione approvata all’unanimità.
Michele Martuscelli
