Dal 3 al 5 aprile l’Italia diventa un’unica zona rossa, così come ovviamente la Campania, che resterà in zona rossa rinforzata dopo i provvedimenti del p’residente Vincenzo De Luca, che ha vietato anche la permanenza nei parchi pubblici. Qualche eccezione soltanto per le le zone bianche, ha fatto sapere il ministro della Salute.
Sospese le attività legate ai servizi alla persona, eccezion fatta per: Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia; lavanderie industriali; lavanderie, tintorie; servizi di pompe funebri e attività connesse. Quindi, restano chiusi parrucchieri, barbieri e centri estetici.
– Vietati gli spostamenti in altre regioni e anche all’interno del proprio comune, ci si potrà muovere solo per esigenze di lavoro, di salute o studio con autocertificazione.
Da sabato 3 aprile a lunedì 5 aprile, quando l’Italia sarà tutta in rosso, sarà permesso dalle 5 del mattino alle 22 raggiungere nell’ambito della propria regione, una sola abitazione di parenti o amici, una sola volta al giorno, massimo in due e accompagnati dai minori di 14 anni. Si possono sempre però raggiungere, da soli, persone sole o non autosufficienti che hanno bisogno di assistenza.
– ScuolaLe attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado si svolgeranno solo a distanza
– Negozi chiusi tranne alimentari, farmacie, tabaccherie, edicole. Parrucchieri chiusi
– Bar e ristoranti, consentiti asporto e consegne a domicilio
– Attività motoria solo nell’area intorno a casa.
– Sì all’attività sportiva all’aperto da soli
