I temi etici continuano a dividere gli italiani: se grande favore incontra l’istituzione del testamento biologico con il 65,8% dei favorevoli, il tema dell’eutanasia spacca a meta’ l’opinione pubblica: 50,1% di favorevoli e 46,6% di contrari. E’ quanto si legge nel rapporto Italia 2012 dell’Eurospes.
Tra le questioni etiche sollevate dalle cronache piu’ recenti, il suicidio assistito riscuote il 71,6% di pareri contrari e appena il 25,3% di quelli favorevoli. Mentre nel 58% dei casi l’introduzione della pillola abortiva RU486 accoglie favori positivi (contro il 39,3% dei non favorevoli), e gli italiani si schierano, nella misura dell’82,2% in favore del divorzio breve, ovvero la possibilita’ di avvalersi delle norme comunitarie ottenendo, in presenza di consensualita’ e in assenza di prole, la possibilita’ di porre fine al matrimonio entro un anno. Ad essere contrario e’ invece il 15,8%. Quanto a caccia e vivisezione, i principali sentimenti degli italiani nei confronti degli animali sono affetto (51,3%) e rispetto (35,9%), inoltre il 42% ha in casa uno o piu’ animali domestici. Nel nostro Paese, quindi, sono in molti ad amare gli animali, ma c’e’ pure chi, il 12,1%, sostiene l’ammissibilita’ della vivisezione. Piu’ dei quattro quinti degli intervistati, l’86,3%, si schiera invece contro. Sul tema della caccia 21,4% favorevoli e 76,4% contrari. Soltanto il 3,1% dichiara di essere vegetariano, un dato in calo rispetto alla rilevazione dello scorso anno.